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Omaggio Musicale al Santo - 9 giugno 2017

Martedì, 06 Giugno 2017 10:11

Venerdì, 9 giugno 2017, ore 21, Basilica antoniana l'Orchestra giovanile dei Polli(ci)ni e il Coro di Voci bianche del Conservatorio Musicale "C. Pollini" di Padova si esibiranno per la prima volta insieme per un concerto omaggio musicale al Santo di Padova. INGRESSO LIBERO e GRATUITO. 


Curriculum Orchestra giovanile I POLLI(CI)NI 

L’orchestra giovanile de “I Polli(ci)ni” è sorta per iniziativa del Dipartimento degli archi del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova con un progetto che prevede la costituzione di un’orchestra composta esclusivamente da allievi del Conservatorio, frequentanti il corso inferiore e di età compresa tra i cinque e i sedici anni. L’iniziativa, rivolta inizialmente agli strumenti ad arco, si è successivamente aperta/allargata alla collaborazione con altri dipartimenti musicali; attualmente è composta da circa settanta elementi e nel suo organico sono presenti tutti gli strumenti di un’orchestra Sinfonica. L’orchestra non vuole essere una vetrina di talenti, ma uno stimolo ed una motivazione in più per avvicinare i ragazzi alla conoscenza nonché allo studio della musica offrendo la possibilità di confronto e di condivisione dell’entusiasmante esperienza di “far musica” insieme. Dalla prima uscita dell’Ensemble, avvenuta nel febbraio 2003 con un concerto in maschera in occasione del Carnevale, l’orchestra a tutt’oggi ha eseguito una quarantina di Concerti, alcuni dei quali in vere e proprie stagioni concertistiche e in sedi prestigiose quali il Teatro Regio di Torino, Cà Rezzonico (in occasione del Festival Galuppi), il Teatro Verdi e l’Auditorium del Conservatorio di Padova (Concerto per Telethon). Recentemente l’Orchestra ha avuto modo di esibirsi all’estero partecipando ad uno scambio culturale con il Liceo Musicale di Graz dal 29 febbraio al 2 marzo 2008 con concerto finale presso la sede dell’Università Karl-Franzens. Non meno importanti sono gli interventi presso le scuole, dove i ragazzi hanno l’occasione di suonare di fronte ai loro coetanei, i quali, nel vederli, provano (oltre al piacere di ascoltare e di condividere un momento di aggregazione indimenticabile) il desiderio di avvicinarsi allo studio di uno strumento. Il programma musicale presentato dall’orchestra è articolato in varie epoche e stili: sono presenti gli autori classici (Mozart, Haendel, Ravel, Rossini), colonne sonore di alcuni Films o cartoni animati, brani d’impronta jazzistica (Duke Ellington) e motivi di musical di successo (Il fantasma dell’opera). Il programma viene preparato nel corso dell’anno accademico e coinvolge costantemente l’impegno di quattro docenti del Conservatorio: Bruno Beraldo, Serena Bicego, Cesare Montagna e Fabrizio Scalabrin, e con la collaborazione saltuaria di altri colleghi. L’entusiasmo nel far musica di questo straordinario gruppo di ragazzi è stato trasmesso anche ai loro Genitori, disposti così a sacrificare “serenamente” qualche sabato e domenica accompagnando i propri figli a prove e Concerti. A tal proposito, un gruppo di Genitori ha costituito una Associazione denominata proprio “I Polli(ci)ni” con lo scopo di sostenere l’attività e promuovere la cultura della musica in ogni ambito: scolastico ed extrascolastico, proponendosi, inoltre, come luogo di incontro e di aggregazione assolvendo così anche ad una funzione sociale di maturazione e di crescita umana e civile.

Violini:  Riccardo Bagnato, Alvise Berto, Marta Brasola, Federico Buniato, Maria Sole Canton, Alessandro Catania, Eleonora Chiarato, Lucia Chimetto, Maria Vittoria Chimetto, Sabrina Contiero, Sebastiano Corrò, Letizia Curtarello, Davide Di Stefano, Giulia Vittoria Fiorin, Pietro Galligioni, Chiara Gomiero, Irene Gugelmetto, Elena Maria Iemmolo, Annelie Ingrosso, Alessandro Jelveh, Giulio Liccardi, Filippo Maggini, Jacopo Maggini, Luca Michieletto, Chiara Pagnin, Giulia Pasquali, Pietro Pegoraro, Giulia Peserico, Ilaria Polese, Alessandra Reggiani, Matteo Rizzi, Jennifer Roncato, Giuseppe Rugna, Nicolò Salviato, Arturo Susani, Maria Sole Tono, Alessio Tuscano, Carlo Maria Vianello, Francesca Verzotto, Maddalena Von Bothmer. Violoncelli:  Alessandra Barbiero, Alessandro Baschiera, Giorgia D’Onofrio, Alberto Galligioni, Tobias Ingrosso, Marco Narne, Tommaso Valerio. Contrabbasso:  Enrico Benà, Ermanno Scettri, Alessandro Spada. Flauti: Camilla Canton, Silvia Freo, Zerthiun Gozzi, Virginia Perin, Carolina Peserico, Chiara Zagato Vecchietti, Francesco Zangheri. Oboe:  Beatrice Pozzato. Clarinetti:  Edoardo Dal Prà, Francesco Faherty, Emiliano Moretti, Sofia Polonio, Greta Violato. Fagotti: Claudia Biancardi, Letizia Cobalchin. Sassofoni: Giovanni Boscoletto, Silvia Molinaro, Carlo Schiavolin, Maddalena Zanardi. Trombe:  Alessandro Fabris, Riccardo Porro, Angelica Spada, Pierpaolo Zanardi. Trombone: Riccardo Benettazzo. Arpa: Anna Pagnin. Pianoforte: Adele Schiavolin. Percussioni: Alvise Anhaus, Alberto Martin, Vittorio Ponti, Nicolò Sartor. 

Maestri concertatori: Bruno Beraldo, Serena Bicego, Fabrizio Scalabrin.


Curriculum Coro di Voci Bianche "Cesare Pollini"

Il Coro è stato fondato nel 2007 e attualmente è composto da quaranta ragazzi dai sette ai quindici anni. Il suo repertorio spazia dai canti per bambini  a brani di autori classici di ogni tempo : Haendel, Haydn, Mendelssohn, Saint-Saens, Bernstein, Fauré, Krasa, Rutter, autori italiani contemporanei. Si è esibito in varie occasioni : l’ Open Day al Conservatorio Pollini nel 2007, 2008, 2011, l’Inaugurazione del Giardino dei Giusti in Padova nel 2008, 2009 e 2011, varie rassegne concertistiche in regione. Ha eseguito brani per coro e orchestra all’ Inaugurazione dell’Arca del Santo presso la Basilica di Sant’Antonio e musiche natalizie in collaborazione con l’Orchestra delle Venezie nel 2011e 2012;  ha eseguito la Cantata di Telemann Der Schulmeister , l’opera Brundibar con l’Orchestra di Padova e del Veneto e La Bohème di Puccini con la Filarmonia Veneta. Partecipa regolarmente all'attività concertistica promossa dal Conservatorio presso l'Auditorium Pollini, spesso in collaborazione con l'orchestra giovanile. Ha inoltre partecipato alla rassegna internazionale Europa Cantat e registrato due CD: Noel  (2011) e La Terra dei sogni (2015). E’ diretto dalla fondazione da Marina Malavasi e accompagnato al pianoforte da Alessandro Kirschner, che è anche autore di brani originali per il Coro.Dal 2010 si avvale anche della collaborazione di Dianella Bisello e Marina d’Ambroso al pianoforte, di Ignacio Vazzoler per la preparazione vocale. 

Marina Malavasi si è diplomata in Pianoforte e in Musica Corale presso il Conservatorio di Padova e ha studiato Direzione di Coro con Fosco Corti; si è laureata in filosofia e perfezionata in musicologia con Giulio Cattin. Come Maestro del coro ha lavorato presso vari teatri: Bergamo, Venezia, Vicenza, Treviso, Rovigo e Ferrara. Di alcune opere ha realizzato l’incisione in CD e DVD per Fonit Cetra, La Bottega Discantica, Dynamic. Ha svolto attività concertistica a livello internazionale alla guida del Nuovo Coro Polifonico, dell’Ensemble Dodecantus e del gruppo maschile Speculum Musicae, con i quali ha anche realizzato cinque CD di polifonia rinascimentale in prima registrazione mondiale, conseguendo vari premi della critica internazionale (Alte Musik Aktuell, CD Classica, Fanfare, Premio Vivaldi). Con il Coro da camera del Conservatorio Pollini  ha realizzato una collaborazione  con il Bachchor di Friburgo, eseguendo in Italia e in Germania capolavori del repertorio sinfonico-corale quali la IX Sinfonia di Beethoven, Ein Deutsches Requiem di Brahms, Lobgesang di Mendelssohn. Attualmente dirige il Coro di voci bianche Cesare Pollini  e il coro Iris Ensemble. Insegna Armonia e Analisi musicale al Conservatorio di Padova. 

Alessandro Kirschner musicista ed insegnante padovano, si è diplomato in Pianoforte, in Musica Corale e Direzione di Coro e in Composizione, per poi laurearsi con il massimo dei voti e la lode in Discipline compositive contemporanee sotto la guida di Giorgio Pressato. Si è perfezionato in direzione di coro con Werner Pfaff ed ha seguito i corsi di tecnica della direzione ed interpretazione con M. Berrini, S. Kuret, N. Corti, P. Neumann, G. Graden ed H. M. Bäuerle. Ha diretto per 14 anni il coro Mortalisatis, portandolo ai vertici del panorama nazionale, segue ora il gruppo vocale CaterinaEnsemble ed il Coro di voci bianche Antonio Buzzolla del Conservatorio di Adria. Come direttore di coro ha conseguito numerosi premi in concorsi nazionali tra cui, per due volte, il premio come miglior direttore. Anche come compositore, in sede di concorso, gli sono stati attribuiti numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. La sua musica viene eseguita abitualmente da cori di tutto il mondo (Italia, Germania, Corea, Lettonia, Ungheria, Romania, SudAfrica, Stati Uniti, Filippine, ecc.) conseguendo sempre consenso ed interesse ed è pubblicata dalle Edizioni Pizzicato, dalle Edizioni Carrara, dalle Edizioni Musicali Europee e da Carus Verlag. Oltre alla musica da camera ed ai numerosi brani per coro, sono da ricordare tre opere di teatro musicale per ragazzi e l’oratorio Unico Corpo - I giorni di Budapest, per soli, coro ed orchestra. Viene frequentemente invitato come giurato in concorsi corali e di composizione nonché a tenere corsi e perfezionamenti di musica corale. Collabora come pianista e maestro preparatore con il Coro di bianche Cesare Pollini di Padova. E' docente presso il Conservatorio Antonio Buzzolla di Adria e presso l’Accademia di direzione corale Piergiorgio Righele.

Coristi: Lucrezia Andres, Bianca Bergamaschi, Anita Bezze, Alberto Brigato, Sofia Brugnolo, Marta Cassutti, Francesca Chillon, Valentina Cordioli, Elena Corsi, Paolo Gardano, Flavia Grimaldi, Marco Jovanovic, Cristiano Luchetta, Ester Luchetta, Stefano Luchetta, Anna Macchini, Giulio Mancini, Giorgia Mariani,  Arabela Mateescu, Anna Modenese, Pietro Mulfari, Cecilia Musso, Giulia Pagnin, Anita Petrillo, Arianna Salice, Elisabetta Salice, Greta Sasso, Camilla Scappatura, Benedetta Schiavon, Francesca Stradiotto, Veronica Tecchiati, Francesco Tordi, Frida Trainito, Gianmarco Valente, Ginevra Varotto, Sara Vierstra, Anna Zandonà.


Curriculum Artistico di Giulia Pattaro  

Diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Rovigo, ha poi ottenuto il biennio specialistico in canto rinascimentale e barocco al Conservatorio di Vicenza. Ha studiato con W. Matteuzzi, G. Banditelli, M. Zampieri. Ha seguito seminari e masterclass tenuti da L. Serra, B. Fink, S. Gazarian, G. Lechner, S. Mingardo, A. Althoff Pugliese, E.Mathis, E.Moser. Ha debuttato al Teatro Sociale di Rovigo nell’opera “Il piccolo spazzacamino” di B. Britten. Successivamente ha cantato in diverse opere, tra cui “Bastiano e Bastiana”, “Il Flauto Magico”, “Così fan tutte” e “der Schauspieldirektor” di W.A.Mozart, il  “Prometheus” di Carl Orff, “Suor Angelica” di G.Puccini. “L’infedeltà delusa” di Haydn, “L’elisir d’amore” Donizetti, “Traviata” di G.Verdi. e in diversi teatri e sale da concerto tra cui: Wiener Saal (Salisburgo),  Teatro Malibran  e Scuola grande di San Rocco (VE), Teatro “Verdi” e Sala dei Giganti (PD), Teatro Accademico (Castelfranco Veneto, TV), Accademia dei Concordi e Teatro Sociale (RO), Teatro “Masini” (Faenza, RA),  Teatro Olimpico (VI), Teatro “Da Ponte” (Vittorio Veneto, TV). E’ arrivata 2° al 17° Concorso Nazionale “D.Caravita” (Fusignano, RA), 4° al 6° Concorso Internazionale “Città di Padova”, 3° al primo concorso internazionale di Musica Antica a Pienza (SI) ed ha vinto varie sezioni al concorso “A.Tirindelli” di Conegliano Veneto (TV). 


Presentazione dei brani corali 

La Messe basse (Messa feriale) del compositore francese Gabriel Faurè mette in luce lo stile armonicamente elegante di fine Ottocento, proponendo all’ascoltatore soluzioni cromatiche inattese, su cui si dipanano melodie molto articolate. Il mottetto Maria mater gratiae ricerca invece una lineare semplicità e evidenzia le possibilità espressive del testo.

Le composizioni di John Rutter fondono la antica tradizione anglosassone dei songs, dei tunes, dei carols con il gusto armonico e timbrico del nostro tempo: melodie molto cantabili sono rese attuali da successioni accordali innovative. Queste caratteristiche risaltano in particolare in For the beauty of the Earth, gioioso inno di lode per la bellezza del creato. Uno spirito più meditativo pervade The Lord bless you and keep you e Gaelic blessing, il cui testo – una richiesta di benedizione per tutti – è sviluppato attraverso melodie di grande intensità.

La ninna nanna Andzeli stobom spavali, composta da Alessandro Kirschner su un testo in serbo-bosniaco scritto ai tempi della guerra dei Balcani, evoca la protezione degli angeli custodi su tutti i bambini.

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