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Benedizione degli ammalati

Pio transito e funerale del Santo Pio transito e funerale del Santo Girolamo Tessari nella Scoletta del Santo in Padova

Qui si propongono il testo latino originale tratto dal Rituale Seraphicum pubblicato da P. Beda ed una traduzione conoscitiva in lingua italiana.

Il ministro indosserà sull’abito proprio la cotta e la stola bianca.

V. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

R. Amen. 

V. Il Signore sia con voi.

R. E con il tuo spirito.

Testo latino

V. Orémus. Breve pausa di   silenzio

Dómine   qui dixísti, super aegros manus impónent, et bene habébunt: ego auctoritáte   sacerdotáli, qua, licet indígnus, fungor, in Nómine tuo manum impóno super   hunc infírmum (hanc infírmam), et rogo te, Dómine Sancte, Pater omnípotens,   aetérne Deus, ut per mérita Fílii tui, Dómini nostri Jesu Christi, per ejus   incarnatiónem, nativitátem, vitam, passiónem et mortem, per ejus   resurrectiónem et ascensiónem ad caelum, per advéntum Spíritus Sancti Parácliti,   et per intercessiónem beátae Maríae Vírginis Immaculátae, beáti Joseph, beáti   Patris nostri Francísci, et beáti Antónii Paduáni, et ómnium Sanctórum, et   Sanctárum, hanc creatúram tuam liberáre dignéris ab ómnibus infirmitátibus,   et dolóribus quibus detinétur, ad láudem, et glóriam Nóminis tui, et ad salútem   ánimae ejus. Per eúndem Christum Dóminum nostrum.

R. Amen.

Quindi   il sacerdote con la reliquia o l’icona del Santo benedice il malato dicendo:

V. Per intercessiónem beáti Antónii líberet te Dómine   ab omni malo. In nómine Patris, et Fílii † et Spíritus   Sancti.

R. Amen.

Testo italiano

V. Preghiamo. Breve pausa di   silenzio

O   Signore che dicesti: imponete le mani sui malati e ne avranno beneficio, io   per l’autorità sacerdotale che pur indegnamente esercito, nel tuo nome   impongo la mano sopra questo malato e ti prego, o Signore, Padre onnipotente,   Dio eterno, per i meriti di tuo Figlio, il nostro Signore Gesù Cristo, per la   sua incarnazione, nascita, vita, passione e morte, per la sua risurrezione e   ascensione al cielo, per la discesa dello Spirito Santo Paraclito e per   l’intercessione della beata Vergine Maria Immacolata, di San Giuseppe, di San   Francesco d’Assisi, di sant’Antonio di Padova e di tutti i Santi e le Sante   del cielo libera questa tua creatura da tutte le infermità e dai dolori da   cui è afflitta, a lode e gloria del tuo nome e per la salvezza della sua   anima. Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

Quindi il sacerdote con la reliquia o l’icona del Santo benedice il malato dicendo:

V. Per l’intercessione di sant’Antonio di Padova il   Signore ti liberi da ogni male. Nel nome del Padre, del Figlio e dello   Spirito Santo.

R. Amen.

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