In primissimo piano

Leonardo Di Ascenzo

Nel 1511 la confraternita antoniana guidata dall’allora Guardiano Nicola da Strà, commissiò ai giovani fratelli Vecellio la dipintura di alcune scene nella sala priorale della propria sede sodale, denominata al modo in uso nei domini della Serenissima Repubblica di Venezia, Scoletta del Santo. Oggi, grazie a quella scelta coraggiosa quanto lungimirante, possono ancora essere ammirati anche con intento devozionale il miracolo del neonato che parla per testimoniare l’innocenza della madre, quello del marito geloso, quello del piede riattaccato (opere di Tiziano Vecellio).

Nel febbraio 2010 l'Arciconfraternita del Santo, grazie alla collaborazione di numerosi ascritti di Padova e di altre città d'Italia, ha collaborato attivamente nel servizio di accoglienza e di guardia d'onore in occasione della straordinaria ostensione dello scheletro del Santo, avvenuta prima della ritraslazione dell'urna dalla Cappella di San Giacomo all'Altare dell'Arca, dopo l'intervento integrale di restauro della Cappella dell'Arca medesima.

Nell'anno 2004 si è provvedere a un intervento di restauro del Crocifisso ligneo processionale commissionato dalla Confraternita a Giovanni Bonazza nel 1715. L'opera, probabilmente nell'ottocento, era stata completamente riverniciata di un color bronzo che aveva fatto perdere al manufatto la propria bellezza.

Nel corso del 2014, grazie al sostegno economico di alcuni ascritti benefattori, è stato possibile procedere alla riargentatura di alcuni arredi già di proprietà dell'Arciconfraternita, senza incidere sul bilancio associativo.

Programma: ore 17:00 S. Messa solenne nella Basilica del Santo; a seguire processione interna alla Basilica; a seguire incontro conviviale per lo scambio degli auguri nella Scoletta del Santo.

Tota pulchra es Maria,

et macula originalis

non est in te.

Tu gloria Jerusalem.

Tu laetitia Israel.

Tu honorificentia

populi nostri.

Tu advocata peccatorum.

O Maria.

O Maria.

Virgo prudentissima.

Mater clementissima.

Ora pro nobis.

Intercede pro nobis

ad Dominum

Jesum Christum.

Programma: ritrovo ore 17:15 presso la Scoletta del Santo con foulard confraternale e corona antoniana del rosario; ore 17:45 recita del S. Rosario meditato presso la Cappella della Madona Mora nella Basilica antoniana.

Programma: il mese di giuno è costellato di appuntamenti diversi tra i quali ricorrono la Tredicina, la rievocazione storica del Transito e la Festa del 13 giugno. La prima domenica del mese continua la distribuzione del Pane benedetto così come il giorno ella Festa del Santo a partire dalle ore 9.

La Pontificia Basilica di sant'Antonio in Padova oltre ad essere un Luogo della Fede è uno scrigno di opere d'arte, che nel corso dei secoli hanno concorso ad arricchirne l'apparato decorativo.

In questo articolo potrete anche godere di una bella visita virtuale del Complesso antoniano in Padova in un filmato della durata di circa 14 minuti.

Beata Elena EnselminiPresso il santuario antoniano dell'Arcella è conservato il corpo incorrotto della monaca clarissa beata Elena Enselmini, vissuta tra il 1208 e il 1242, venerata da secoli.