Con la Domenica delle Palme si apre la Settimana Santa, durante la quale i riti ci consentono di comprendere e celebrare i misteri fondamentali della nostra Fede Cristiana Cattolica e Apostolica. Da sempre le Confraternite sono impegnate a solennizzare i Riti della Settimana Santa, anche con forme di pietà popolare quali le procesisoni dei misteri.

Anche la nostra Arciconfraternita, seppure in forme più sobrie, vuole collocarsi in questo contesto e offre annualmente la possibilità di venerare, come nel sepolcro, la statua del Cristo morto, di norma esposta ai piedi dell'alatre dedicato a San Francesco nell'Oratorio della Scoletta del Santo.

Alle ore 15:00 del venerdì Santo viene dunque aperto il sepolcro fino all'orario di chiusra e così l'indomani mattina, sabato santo, fino alle ore 17:00. In queste fasce orarie è possibile a consorelle e confratelli ma anche a devoti e pellegrini sostare per qualche momento, in silenzio e preghiera, nel Sepolcro di Cristo, che morto sulla croce per la nostra redenzione attende che si sciolgano le campane al canto del Gloria della Grande Veglia Pasquale per annunciare la Sua Risurrezione.

Gli ascritti sono invitati a visitare il sepolcro e a sostarvi in preghiera indossando mantello e medaglione. 

Ti preghiamo, Signore Gesù, che sei asceso da questo mondo al Padre, forma della nostra umanità: attiraci a te con la fune del tuo amore, non rinfacciarci il nostro peccato, ma concedici, con il tuo aiuto, di imitare la giustizia dei tuoi Santi e di temere il tuo giudizio; infondi in noi lo spirito di verità, perché ci insegni ogni verità.

Tu che sei il benedetto e glorioso per tutti i secoli.

Dica ogni anima: Amen, Alleluia.