ORATORIO antoniano di S. MARIA dei COLOMBINI
Via dei Papafava in Padova (laterale di Via Marsala) - COME ARRIVARE
apertura 9:00-13:30 e 15:00-19:00
Visite guidate gratuite senza prenotazione (sarà gradita offerta libera per gli interventi di restauro)
mattino ore 10:00, 11:00 e 12:00
pomeriggio ore 15:30 - 16:30 - 17:30
Durante l'apertura sarà possibile ritirare il Pane benedetto in onore di sant'Antonio e l'acqua del pozzo del miracolo del breviario ai Colombini.
Alcuni pittori locali, partecipanti al I concorso di pittura ex tempore sulla devozione a sant'Antonio in occasione del Giugno antoniano 2017, esporranno alcune loro opere. Gli autori sono: Mirella Bettella, Loredana Busetto, Emanuela Colbertaldo, Stefania Finetti, Agnese Furegon, Laura Lazzaro, Lucia Maragno, Svetlazar Mladenov, Gianfranco Morello, Luciano Serraglia, Viviana Zorzato. In collaborazione con l'Associazione Gattamelata.
Apertura nel contesto della manifestazione "Associazioni culturali in vetrina. Città nella città. II edizione" e della manifestazioni "Trasfigurazioni". SCARICA i Programmi a piè pagina.
Breve scheda illustrativa dell'Oratorio:
L’Oratorio di S. Maria del pianto, nel centro storico della città, è stato riaperto per iniziativa dell’Arciconfraternita di S. Antonio di Padova.
L’Oratorio già sede della Confraternita dei Colombini fino al 1804, anno delle soppressioni napoleoniche, è un luogo semisconosciuto eppure ricco di memoria, fascino e suggestione, proprietà, dal 1810, della nobile famiglia Papafava de Carraresi.
La Confraternita dei Colombini, che officiò l’Oratorio fin dal XIV sec., secondo una pia tradizione sarebbe stata fondata da S. Antonio nel 1227, quando avrebbe convertito un gruppo di galeotti, divenuti docili come colombe o Colombini.
Nel vestibolo d’ingresso è murata un’insolita quanto importante reliquia consistente in una lastra in trachite euganea sulla quale il Santo avrebbe predicato. Ancor più misteriosa è l’altra speciale reliquia ovvero il pozzo dell’attiguo giardino, sotto un platano plurisecolare, celebre per il miracolo del breviario, che vi sarebbe caduto al Santo, riportatogli asciutto dagli angeli. A completare le suggestioni è il sacello antoniano, la parte più antica dell’Oratorio, con le lunette raffiguranti alcuni miracoli del Santo, la statua lignea dell’altare e il paliotto scolpito in marmo.
Domenica, 1 ottobre 2017
SCOLETTA del SANTO
ore 11:00
Visita guidata gratuita senza necessità di prenotazione (sarà gradita offerta libera per le attività dell'Arciconfraternita)
Alle porte della Scoletta del Santo sarà possibile ritirare il Pane benedetto in onore di sant'Antonio di Padova.
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