Mission

Presentazione generale

L’Arciconfraternita del Santo è un’associazione pubblica di fedeli, uomini e donne, laici e sacerdoti, devoti di sant’Antonio di Padova ovunque residenti in Italia e nel mondo.

Fu fondata subito dopo la morte del Santo ed ottenne il riconoscimento dei primi statuti già nell’anno 1334. Da allora la Confraternita ha camminato nella storia della Chiesa, riuscendo a sopravvivere di fatto anche alla soppressione napoleonica di inizio ‘800 vedendosi poi elevare al rango di Arciconfraternita da Papa Leone XIII, di venerabile memoria.

Gli scopi del sodalizio sono la formazione religiosa dei propri membri, la diffusione della devozione antoniana e del culto pubblico della Chiesa esercitando particolarmente l’apostolato verso i laici e la carità.

Annualmente, grazie alle proprie Opere Assistenziali elargisce numerosi contributi a diverse famiglie bisognose, nella forma del pagamento diretto di alcune delle utenze domestiche collaborando con le Conferenze territoriale della Società di San Vincenzo de' Paoli.

Ormai ha superato la quarantesima edizione il Premio della Bontà sant'Antonio di Padova in memoria di "Andrea Alfano d'Andrea", che annualmente impegna centinaia di ragazzi, di tutte le regioni d’Italia, su un tema di riflessione religioso e/o sociale.

La sede secolare dell’Arciconfraternita è la Scoletta del Santo, edificio affacciato sul sagrato della Basilica patavina, che racchiude un ciclo di affreschi cinquecenteschi sulla vita, i miracoli, la predicazione e le reliquie del Santo. Tra questi spiccano per bellezza tre affreschi del giovanissimo Tiziano Vecellio, eseguiti nel 1511.

Le consorelle ed i confratelli sono soliti ritrovarsi ogni prima domenica del mese, a partire dalle ore 9, nell’Oratorio della Scoletta del Santo per una catechesi alla quale segue la S. Messa in Basilica con la Benedizione del Pane di sant’Antonio, che poi viene distribuito a fedeli e pellegrini. Proprio le libere offerte raccolte con il tradizionale gesto devozione del Pane di sant’Antonio, permettono il sostegno delle opere caritative.

Gli ascritti all’Arciconfraternita hanno la possibilità di lucrare il dono dell’Indulgenza Plenaria in alcune feste dell’anno liturgico ed hanno il privilegio della celebrazione di tre S. Messe di suffragio dopo il proprio ritorno alla Casa del Padre. I membri del sodalizio si distinguono per l’abito liturgico costituito da un mantello di panno di lana nera filettato di rosso con ricamata sul petto la croce ghiandata o antoniana; mentre indossano un medaglione in argento con l’effigie del Santo, sorretto da una cordoniera rossa. 

L’Arciconfraternita è un Ente ecclesiastico civilmente riconosciuto con Personalità Giuridica di diritto italiano dall’Ufficio Territoriale del Governo di Padova nell’anno 2004 risultando iscritta al n. 25 del Registro prefettizio delle Persone giuridiche. 

Altresì l'Arciconfraternita risulta iscritta dal 2003 al Registro delle Libere Forme Associative del Comune di Padova al n. 1202. 

Chi può ascriversi

All’Arciconfraternita possono aderire tutti i fedeli della Chiesa Cattolica ovunque residenti nel mondo, uomini e donne, laici, sacerdoti, religiose e religiosi, animati dal desiderio di onorare Cristo nella Chiesa con una particolare devozione al Santo di Padova.

L’ascrizione ha il fine di impegnarsi nella propria formazione religiosa, nella diffusione della devozione antoniana e in opere di carità e apostolato. 

Appuntamenti durante l'anno

Ogni ascritto è invitato a prendere parte attivamente alla Catechesi con Santa Messa confraternale, che viene celebrata ogni prima domenica del mese dalle ore 9:00 nella Scoletta del Santo e nella Basilica antoniana dal P. Cappellano, con la Benedizione e distribuzione del Pane di sant’Antonio.

Tutti gli ascritti sono invitati a prendere parte, indossando mantello e medaglione confraternali, particolarmente ad alcune Processioni e Funzioni che si svolgono nella Basilica del Santo: 1. la Festa della Lingua del Santo (la domenica dopo il 15 febbraio), 2. il giorno della Tredicina in onore del Santo all’inizio del mese di giugno di ogni anno, 3. la Festa del Santo (il 13 giugno), 4. la Solennità dell’Immacolata Concezione (l’8 dicembre), 5. il Te Deum in occasione dell’anniversario dell’elezione del Sommo Pontefice. Inoltre durante l’anno sono numerose altre occasioni di incontro presso la nostra sede,la Scoletta del Santo, anche con Confraternita Antoniane che giungono a Padova in devoto pellegrinaggio da ogni parte del mondo. 

Privilegi Spirituali

Tutti gli ascritti, per rescritto della Penitenzieria Apostolica, possono lucrare, nelle forme stabilite dalla Chiesa, il dono dell’Indulgenza Plenaria nei seguenti giorni e Feste dell’Anno Liturgico:

1. giorno dell’ascrizione,

2. Solennità dell’Annunciazione del Signore (25 marzo),

3. Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria (8 dicembre),

4. Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al Cielo (15 agosto),

5. Commemorazione liturgica di sant’Antonio di Padova (13 giugno),

6. Commemorazione liturgica della Traslazione del Corpo del Santo – Festa della Lingua (15 febbraio),

7. Commemorazione liturgica di San Francesco d’Assisi (4 ottobre),

8. Commemorazione liturgica dell’Impressione delle Stigmate a San Francesco d’Assisi (17 settembre).

Altresì ogni ascritto ha diritto alla celebrazione di tre Sante Messe di suffragio, officiate dal P. Cappellano, al proprio ritorno alla Casa del Padre. 

Informazione

Gli ascritti sono informati sull’attività associativa, mediante il periodico Arciconfraternita del Santo, che viene regolarmente inviato gratuitamente e mediante periodiche Notificazioni scritte spedite a domicilio o a mezzo posta elettronica.

Ascriversi

All’Arciconfraternita possono aderire tutti quei devoti di sant’Antonio, ovunque residenti nel mondo, sia uomini che donne, che intendono onorare il Santo con un impegno serio nella vita cristiana, coerenti agli insegnamenti del Vangelo, docili al magistero ecclesiastico ed operosi soprattutto nelle iniziative caritative.

Aggregazione

L’Arciconfraternita, per facoltà concessa da Papa Leone XIII e confermata in tutti i successivi statuti dati dalla Santa Sede, ha la possibilità di aggregare altre Confraternite antoniane canonicamente erette fuori della città di Roma, trasferendo così anche ai loro iscritti i medesimi privilegi spirituali degli ascritti all’Arciconfraternita.

Video

Il Padre Moderatore dell'Arciconfraternita del Santo, che è il Rettore pro-tempore della Pontificia Basilica di sant'Antonio di Padova, presenta in breve la storia del sodalizio dalla sua sede storica ovvero la Sala Priorale della Scoletta del Santo, che conserva un meraviglioso ciclo di affreschi antoniani di inizio XVI secolo tra i quali alcuni del giovane Tiziano Vecellio.
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