In primissimo piano

Leonardo Di Ascenzo

Sant'Antonio di Padova, da buon francescano, è stato un fervente devoto della Vergine Maria e molte sono le preghiere e le invocazione a Lei dedicategli.

O amabile S. Antonio, che in premio della tua profonda umiltà e angelica purezza ...

Si tratta di una invocazione miracolosamente suggerita dallo stesso Santo nel XIII secolo ad una donna che aveva l’intenzione di togliersi la vita. Il papa francescano Sisto V la fece scolpire alla base dell’obelisco posto al centro di Piazza S. Pietro a Roma, dove ancora può essere letta. Essa viene recitata per allontanare le tentazioni maligne. Una antica tradizione della devozione antoniana la vuole riprodotta anche su una medaglia da portarsi addosso.

La preghiera della Tredicina in onore di sant’Antonio è un’antica forma di preghiera devozionale costituita di tredici invocazioni, il cui numero rimanda immediatamente al giorno della Festa del Santo. Con questa espressione tuttavia si suole indicare anche il periodo di preparazione alla Festa del Santo che va dai vespri del 31 maggio ai vespri del 12 giugno i noltre può indicare i tredici martedì che precedono la Festa del Santo, per ciò detti Martedì Maggiori.

La preghiera della Tredicina in onore di sant’Antonio è un’antica forma di preghiera devozionale costituita di tredici invocazioni, il cui numero rimanda immediatamente al giorno della Festa del Santo. Con questa espressione tuttavia si suole indicare anche il periodo di preparazione alla Festa del Santo che va dai vespri del 31 maggio ai vespri del 12 giugno e può inoltre indicare i tredici martedì che precedono la Festa del Santo, per ciò detti Martedì Maggiori.

Tra le reliquie di sant’Antonio, venerate nella sua basilica di Padova, la più preziosa è la sua sacra Lingua ritrovata incorrotta da S. Bonaventura da Bagnoregio – allora Ministro Generale dei Frati Minori, che quando la vide così si espresse.

Ricordati, o caro sant’Antonio, che tu hai sempre aiutato e consolato ...

L'Arciconfraternita di sant'Antonio di Padova è solita recitare coralmente la Grande preghiera a conclusione dell'annuale Cerimonia di vestizione dei nuovi ascritti.

O grande sant’Antonio, candido e soavissimo giglio di verginità, ...

La preghiera più nota, recitata in tutto il mondo per implorare sant’Antonio, è senza dubbio il Si quaeris (Se tu cerchi), composta in latino dal beato Giuliano da Spira intorno al 1235. Di solito viene recitata per ritrovare le cose smarrite, ma non bisogna dimenticare che in essa sono ricordate ben tredici grazie da implorare dal Santo, soprattutto il ritrovamento della grazia di Dio.

Sant’Antonio ha avuto una particolare predilezione per i bambini. Tra i miracoli da lui compiuti, quand’era in vita, più di uno riguarda proprio loro. Per questo è invalsa la tradizione di porre i piccoli fin dalla nascita sotto la protezione del Santo. A questa usanza fa seguito quella di far indossare ai bambini l’abitino francescano per ringraziare il Santo della protezione ricevuta e farla conoscere agli altri.

O sant’Antonio, ci rivolgiamo a te per mettere sotto la tua protezione ...