Sabato 11 giugno il delegato pontificio, monsignor Giovanni Tonucci, accompagnato dal rettore della basilica del Santo, padre Enzo Poiana, dalla presidenza della Veneranda Arca di Sant’Antonio e dai rappresentanti di altre realtà antoniane, si recherà in visita all’Oratorio di sant’Antonio di Anguillara Veneta, recentemente restaurato. Alle 18 la solenne celebrazione religiosa in occasione della ricollocazione del ritrovato altare ligneo seicentesco. “In trasferta” anche un intero pullman di frati e devoti padovani che parteciperanno all’eccezionale visita. È infatti dal 1935 che un delegato pontificio non va ad Anguillara Veneta, Gastaldia della Veneranda Arca dal Quattrocento fino agli anni Settanta del Novecento. L'ultimo delegato pontificio a visitare la sede anguillarese della Veneranda Arca del Santo fu, negli anni Trenta, monsignor Francesco Borgoncini Duca, nunzio apostolico in Italia.
L’Oratorio di sant’Antonio ad Anguillara Veneta fu costruito tra il 1660 e il 1665 per volere della Veneranda Arca con l’intento di creare una sede dominicale elegante e capiente nei pressi del ponte del Taglio. Custodiva, oltre a varie suppellettili e arredi sacri, una statua lignea di sant’Antonio, un prezioso altare in legno dorato (fine sec. XVII) e la pala raffigurante il Santo opera di Domenico Parodi (1694). Questi preziosi arredi, di cui fino ad alcuni anni fa si erano perse le tracce, sono stati recuperati grazie alla sinergia tra Comune di Anguillara Veneta, Veneranda Arca, Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Veneto e FAI di Padova, e attendono ora di essere ricollocati nell’edificio. Domani finalmente tornerà al suo luogo d’origine la prima di queste opere, l’altare.
Colpito da un grave incendio nel 2011 e in evidente stato di degrado, l’oratorio a partire dal 2014 è stato recuperato dal Comune di Anguillara Veneta grazie al sostegno del FAI con la campagna “I Luoghi del Cuore”. A supportare economicamente questa fase è intervenuta direttamente anche la Veneranda Arca del Santo. Notevole anche l’impegno messo in atto dalla comunità anguillarese per ridare vita all’antico manufatto, con associazioni che hanno raccolto fondi e artigiani che hanno provveduto gratuitamente ad alcuni lavori di ristrutturazione. Il restauro degli affreschi è stato realizzato dalla restauratrice Monica Vial.
La visita di domani è inserita nell’ambito del Giugno Antoniano che in questa edizione ha arricchito il proprio parterre istituzionale proprio con l’ingresso dei comuni di Anguillara Veneta e Camposampiero, due municipalità storicamente legate a sant’Antonio e alla basilica padovana.
Foto in allegato fornite dal Comune di AnguillaraVeneta:
- Visita degli anni Trentadell’allora delegato pontificio, monsignor Francesco Borgoncini Duca
- Oratorio di sant’Antonio dopo il restauro
Le immagini della nostra missione per la diffusione della devozione antoniana
La foto di gruppo insieme al Sindaco di Anguillara Veneta dott. Polo di fronte al restituito altare dell'Oratorio della Villa già della Veneranda Arca del Santo con la tela del Parodi.
A sinistra, con il medaglione dorato, il Priore dott. Leonardo Di Ascenzo.